Sola, in spiaggia. Il mare che danza e parla, il vociare dei bagnanti ad incorniciare lo spettacolo di questa giornata incredibilmente luminosa, piena di sole, di aria, di cielo azzurro.
Pomeriggio di agosto, tempo sospeso, pausa. L'attenzione si posa sui dettagli del luogo e delle mie emozioni lasciando oziosamente tempo al tempo che oggi non ha regole.
Il mio ombrellone è il solo confine tra me e la volta celeste, tetto del mondo, sì, ma non suo ultimo limite.
In Cornovaglia ( Inghilterra), anni fa, vidi Land's end, che dicevano essere la terra al confine più estremo del mondo. Un luogo suggestivo, perduto al termine di un cammino tra rocce aguzze che conduceva proprio al cospetto di un estremo lembo di terra lambito dall'oceano impetuoso. Ne conservo il ricordo con la stessa emozione che ho ora, con il cielo sopra di me, che non è fine ma inizio piuttosto di uno scenario, di un mondo "altro", semplicemente diverso.
Sono felice di avere un cuore tanto prodigo di immagini, emozioni...e di "momenti"!
Rana pescatrice in guazzetto di triglie
Per continuare a pensare al mare, anche a tavola!
Per due porzioni occorrono: Rana pescatrice in tranci (per la quantità regolatevi in base al vostro appetito!), 2 triglie, 1 pomodoro cuore di bue ben maturo e polposo, 3 o 4 pomodorini piccadilly dolci e rossi, 1 cipollotto bianco fresco, 2 spicchi di aglio, 1 costa di sedano, olio evo, sale e pepe fresco di mulinello, prezzemolo, vino bianco secco q.b.
Iniziate preparando il guazzetto. In una casseruola ponete le triglie ben lavate ed eviscerate, il pomodoro cuore di bue in spicchi, il cipollotto tagliato a metà, la costa di sedano ed uno spicchio di aglio intero. Salate e pepate, quindi allungate con acqua fresca a coprire e mettete sul fuoco. Fate cuocere fin quando il pesce non sarà quasi del tutto disfatto, poi passate tutto nel passaverdura e filtrate con un colino fine. Aggiustate di sale (il risultato deve essere un sughetto abbastanza morbido, cioè non troppo ristretto ma neppure eccessivamente liquido).
A questo punto, in un'ampia padella, fate cuocere per alcuni minuti i tranci di rana pescatrice con olio e l'altro spicchio di aglio precedentemente appena soffritto. Sfumate con il vino bianco, salate.
Quando il liquido sarà del tutto evaporato, togliete lo spicchio di aglio ed aggiungete il guazzetto, contemporaneamente unite i pomodori Piccadilly a pezzetti, terminate la cottura per pochi minuti.
Servite cospargendo di prezzemolo finemente tritato.
Questo piatto è ottimo accompagnato da bruschette di pane (leggermente passate con uno spicchio d'aglio e tostate in forno per qualche minuto).